XXIV Convegno Nazionale
A.I.Z.O. rom e sinti
“IL GENOCIDIO DI ROM E SINTI E LE NUOVE INTOLLERANZE”
Ho portato il mio saluto e quello del gruppo consiliare al compleanno dei 40 anni dell’AIZO. E’ una benemerita associazione impegnata a favore di rom e sinti che ho apprezzato molto ai tempi in cui ho fatto l’Assessore a Torino. Il convegno ha riproposto l’esigenza di vigilare contro il rischio di persecuzioni verso queste etnie. In tutta Europa soffia il vento dell’intolleranza e i primi bersagli sono proprio i rom, una popolazione venuta in Europa oltre mille anni fa dall’India e che, ancora oggi, vive ai margini.
Per affrontare la questione occorre partire dal riconoscimento dell’irriducibile originalità di questo popolo, che non può essere piegato alla omologazione né all’assimilazione.
Da loro abbiamo molto da imparare; ce lo ha ricordato ieri il cardinale Bagnasco, sottolineando come l’amore per i figli e il rispetto per la vita caratterizzi questo popolo, che mai ha dichiarato guerra ad alcuno.
Ma ci sono anche, è inutile nasconderlo, problemi legati alla pratica dell’accattonaggio, alla tentazione esercitata da qualcuno dei furti e delle truffe, alla difficile frequenza scolastica dei bambini, ecc.
Sapremo, come politici, affrontare la sfida della loro integrazione, mettendo da parte la demagogia ma anche le paure legate al rischio di perdita del consenso?
E’ questa una delle tante sfide importanti a cui siamo chiamati.
A.I.Z.O. ROM E SINTI ONLUS
L’A.I.Z.O. rom e sinti (Associazione Italiana Zingazi Oggi Onlus) è una organizzazione nazionale di volontariato fondata nel 1971 a Torino da sinti e gagè (non zingari). Attualmente è presente in 15 regioni con 59 sezioni referenti.