L’Assessore Ravello ci ha proposto in Commissione un testo di legge che dovrebbe ridefinire il governo della gestione dei rifiuti, poiché dal 1 gennaio 2012 dovranno sparire Autorità d’ambito e Consorzi di gestione. Il testo però non convince perché non chiarisce chi fa cosa, ma anzi confonde ruoli e responsabilità. Con il rischio, magari calcolato, che la Regione subentri a Comuni e Province con i poteri sostitutivi.
Noi oggi in conferenza stampa abbiamo avanzato la nostra proposta: raccolta rifiuti ai Comuni associati, smaltimento alle Province, programmazione (piano, prezzi, controlli) congiunta. Il tutto entro la più generale pianificazione in capo alla Regione. E’ il modo per rendere più efficiente e semplice il sistema, evitando sprechi e rischi collusivi.