Lega e Cinque Stelle hanno vinto con promesse da mercante, che se realizzate porterebbero il deficit annuale a circa il 10% del PIL. È come se una famiglia avesse entrate per duemila euro al mese e pianificasse di spenderne stabilmente duemiladuecento. Così in pochi anni il nostro debito arriverebbe a percentuali simili a quando la Grecia è fallita.
Poiché non lo potranno fare, e lo sanno, ora i gialloverdi devono farsi dire di no da qualcuno. Europa e Germania sono i nemici perfetti. Per questo insistono tanto su Savona euroscettico. Ma una nuova campagna elettorale fondata sulla menzogna possiamo permettercela? Basta ancora poco a far decidere risparmiatori e investitori che i loro quattrini, ora in Italia, sono più al sicuro da altre parti. Spero sia chiaro che quelli stanno giocando col fuoco. Sulle pelle degli italiani.