Mattinata intensa e grande partecipazione, domenica scorsa, per ADESSO! TORINO al Palaolimpico. Oltre quattromila persone tra sostenitori, famiglie, giovani, cittadini. E la medesima voglia di ascoltare una proposta, nuova.
Matteo Renzi apre il suo intervento a Torino comunicando che ha deciso di modificare, proprio per questa occasione, il suo discorso. Pur tenendo a riferimento i dieci punti del suo programma, ha deciso che Torino era l’occasione giusta per provare a declinare cosa vuol dire per lui, oggi, essere di sinistra. Bella sfida! Ha parlato al pubblico in modo chiaro e semplice, diretto e garbato, entrando nel vivo del dibattito politico dentro e fuori il PD, la corsa per le primarie, le sue regole.
Matteo Renzi ha scaldato il pubblico, ha caricato i tanti sostenitori già attivi. Soprattutto, ha convinto chi, incuriosito, è venuto a incontrarlo. Molti i commenti che esprimevano l’entusiasmo e la sorpresa di trovare un politico che sa ancora parlare di passione e con passione e cuore di futuro.
Dal palco del Palaolimpico Matteo Renzi ha lasciato un riferimento appassionato alla nostra Costituzione, che mi piace ricordare: l’art. 3 parla di uguaglianza sostanziale, che non è uguaglianza nel punto di arrivo, ma partire tutti con le stesse possibilità.
Il video integrale dell’intervento e il programma (ancora in cantiere, peraltro) sono ricchi di spunti: guardiamoli, anche per dare il nostro contributo e per essere preparati in vista delle primarie.
Stefano Lepri