Ho presentato la scorsa settimana un’interrogazione urgente (allegata) sulla Fondazione per l’Oncologia di Candiolo, partecipata al cinquanta per cento dalla Regione Piemonte. Nonostante la buona qualità degli interventi, penso costi troppo e non sia da noi ben orientata. Le tariffe riconosciute sono maggiori che negli altri ospedali. Il governo (presidente e direttore) è nei fatti in mano al socio privato. Il presidio non è inserito nella rete degli ospedali, come invece è previsto per tutti gli altri, ecc. Insomma, occorre una maggiore capacità di governo della Regione, perché la situazione, nonostante le buone intenzioni, non convince.