L'impegno del governo a modificare il fondo per la non autosufficienza, portandolo da 250 a 400 milioni, è un ottima notizia e risponde non solo alle tante associazioni a tutela delle persone disabili o anziane, ma anche alla sollecitazione del Parlamento.
Resta comunque la necessità di una riforma più generale degli interventi a favore delle persone disabili e/o non autosufficienti, anche modificando un quadro normativo complesso, stratificato e alla fine confuso.
Bene quindi il tavolo interministeriale che, insieme all'iniziativa parlamentare, rimetta mano a tutta la materia.
Stefano Lepri