Riunione congiunta, tra deputati e senatori PD, chiamati da Renzi a fare il punto sui tanti argomenti in ballo.
Si comincia dalla riforma della scuola: in questi giorni tutti gli italiani possono dare contributi e osservazioni, a partire dal documento del Governo. Girate voce, mandate idee e, se del caso, anche critiche.
La legge di stabilità sarà in questi mesi il passaggio più complesso, ma certo siamo di fronte alla più drastica riduzione di tasse sul lavoro mai vista nella storia repubblicana.
Si continua con la legge elettorale, per la quale resta il dubbio sul premio di maggioranza: alla coalizione (come nell'italicum) o alla lista (come credo ora si voglia)?
E ancora: delega fiscale (dichiarazione dei redditi precompilata, tassa comunale unica), unioni civili, ius soli, riforma del terzo settore e della RAI.
Insomma, una montagna di sfide. Che tuttavia non cominciano da zero, perché per tutte ci sono disegni di legge e una discussione spesso avanzata.
Su questi temi, insomma, siamo già agli atti parlamentari. E' un quadro di riforme strutturali che, se realizzeremo, cominceranno a dare un volto nuovo all'Italia.
Stefano Lepri